Polizia di Stato: lutto nel reparto mobile di Palermo, un malore non lascia scampo a Fabrizio Patronaggio, 44 anni

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Il Reparto mobile di Palermo è in lutto a causa della tragica morte del poliziotto Fabrizio Patronaggio, 44 anni. Patronaggio, sposato e padre di due bambine piccole, è stato vittima di un improvviso malore nei giorni scorsi. Originario di Prizzi, era un grande appassionato di Vespa ed era anche il presidente del Vespa Club locale.

Dopo aver frequentato la scuola allievi agenti di Bolzano, è stato assegnato al quinto Reparto Mobile di Torino. Circa dieci anni fa, è stato trasferito al Reparto Mobile di Palermo, dove viveva nel quartiere Villa Tasca e svolgeva il suo servizio presso la caserma Lungaro.

Poliziotto Fabrizio Patronaggio muore a causa di un improvviso malore

La sua improvvisa scomparsa ha suscitato un profondo cordoglio tra amici e colleghi, che hanno condiviso messaggi di affetto e commozione sui social media. Molti ricordano Fabrizio come una persona sempre solare e disponibile. La sua morte è stata definita una grande perdita per tutti coloro che lo hanno conosciuto, e il suo ricordo rimarrà vivo.

Antonio Porto, segretario generale nazionale dell’Organizzazione Sindacale Autonoma (OSA) della Polizia, ha espresso la sua indignazione e il suo rammarico per la morte di Fabrizio Patronaggio, sottolineando come si tratti di un altro triste caso di decesso di un giovane collega in apparente buona salute.

Ha anche evidenziato l’importanza di prendere coscienza del fatto che nessuno è immune dalla tragica casualità della vita, sottolineando che il pensare “tanto non tocca a me” non è una certezza. La sua perdita ha colpito profondamente la comunità e il mondo delle forze dell’ordine.

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