Tenta di farla finita buttandosi nel Brenta: provvidenziale l’intervento di un carabiniere

carabiniere Luca Ceccato

Carabinieri | L’azione eroica del vice brigadiere Luca Ceccato assieme alla collega Serenella Diafani, a Ponte di Brenta

“Ha dimostrato grande sangue freddo in un momento cruciale, gestendo con calma e determinazione una situazione pericolosa. Sorprendentemente, il vice brigadiere Luca Ceccato, un giovane di 28 anni, e la sua collega Serenella Diafani sono riusciti a gestire con professionalità un tentato suicidio.

Gli eventi risalgono al 28 ottobre scorso, circa alle 23. La centrale operativa ha inviato l’equipaggio di Pionca di Vigonza per intervenire tra Vigonza e Padova, a Ponte di Brenta, dove un giovane di 28 anni stava cercando di buttarsi dal ponte del Brenta, determinato a mettere fine alla sua vita.

Una volta sul posto, Luca e la sua collega hanno immediatamente individuato il giovane in pericolo. Il carabiniere ha deciso di instaurare un dialogo con lui, cercando di capire i motivi che lo stavano spingendo verso questa scelta disperata.

Con grande empatia, ha tentato di dissuaderlo, incoraggiandolo a riflettere sulle sue azioni. Il giovane ha condiviso i suoi sentimenti di delusione nei confronti della vita e delle amicizie traditrici. Ad un certo punto, il giovane ha perso la presa sulla ringhiera e stava per lasciarsi cadere nel fiume. Fortunatamente, i due poliziotti sono riusciti a prenderlo in tempo, evitando una tragedia imminente.

Nel momento critico, il militare ha agito istintivamente seguendo il suo addestramento e l’esperienza acquisita durante i suoi anni di servizio. Alla fine, il giovane ha espresso la sua gratitudine prima di essere trasportato in ambulanza per le cure necessarie, regalando una profonda soddisfazione agli agenti e dimostrando che il loro intervento ha fatto la differenza.”

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