In arrivo l’indennità di missione internazionale per il personale della Marina

Marina militare

Da cittadellaspezia.com , articolo del 19.4.2024

E’ un tema diventato di stringente attualità nel mondo militare, sia per il moltiplicarsi delle missioni internazionali che per il recente riconoscimento dei sindacati di settore che ne hanno fatto subito una bandiera. Il riconoscimento dell’indennità di missione internazionale sarebbe infine al vaglio del governo Meloni secondo quanto annunciato da diverse sigle in questi giorni.

“Le condizioni sostanziali per il riconoscimento dell’indennità di contingentamento sono presenti nella missione Aspides nel Mar Rosso, ma anche in quella Levante in Libia, Atalanta in Somalia, e quella nel Golfo di Guinea.

È il momento che ai nostri militari venga riconosciuto quanto fanno non solo moralmente ma anche in termini economici”, ha detto a Forze Italiane un rappresentante del Sim Marina. Il punto è che ai militari impegnati a migliaia di miglia dall’Italia veniva riconosciuto il contributo di chi naviga nel “nostro” Mediterraneo.Il compenso forfettario è oggi di pochi euro l’ora.

“Chi sarà in servizio sulle unità navali si troverà a rischiare la vita in una zona calda come il Mar Rosso per non più di 3 euro l’ora di straordinario”, aveva sottolineato il sindacato Silmm.

Per questo è stato sollecitato l’intervento del governo. “In una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio e al Ministro della Difesa, datata 2 marzo, il Siulm ha sollecitato un intervento urgente per risolvere la situazione e garantire un trattamento equo e dignitoso al personale militare impiegato in missioni internazionali – fa sapere la segreteria nazionale -.

Questa importante vittoria rappresenta un significativo passo avanti verso l’equità e il riconoscimento dei sacrifici dei nostri militari che, con impegno e dedizione, operano in contesti internazionali a difesa della sicurezza nazionale e della pace globale.”

One thought on “In arrivo l’indennità di missione internazionale per il personale della Marina

  1. I vfi a bordo nn percepiscono neanche il forfettario in percentuale, poi la marina si domanda perché nn vi sono arruolamento. Penso che sia necessario riconoscere un compenso anche al personale non graduato visto che comq naviga anch’esso.

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