SIM Carabinieri: suddivisione degli interventi sul territorio in parti uguali e coordinamento da migliorare

Coordinamento forze di polizia
[sc name=”facebook” ][/sc]

Il Sim, sindacato italiano militari carabinieri, interviene sulla problematica sollevata dai sindacati della polizia di Stato, in seguito a una disposizione interna che da venerdì obbliga gli operatori della squadra volante anche a rilevare gli incidenti stradali senza feriti.

“Leggendo gli articoli del decreto legislativo (nuovo codice della strada) che normano l’espletamento dei servizi di polizia stradale – affermano Antonio Serpi e Paolo De Angelis, segretario generale nazionale e segretario generale regionale Sim carabinieri –, non rileviamo dubbi interpretativi della legge.

Nell’auspicare che ai nostri colleghi della polizia di Stato siano assegnati nel più breve tempo possibile i necessari dispositivi previsti per l’espletamento di questa attività, il Sim carabinieri Marche chiede al prefetto di Macerata di essere convocato al fine di offrire un quadro più dettagliato e aggiornato della problematica, che in provincia affligge in particolare gli operatori dell’Arma.

[sc name=”pubblicit” ][/sc]

Già ora circa l’80% dei sinistri stradali è a carico dei carabinieri. Anche tra mille difficoltà, continueremo ad assolvere agli obblighi istituzionali a noi affidati con il massimo impegno. Siamo consapevoli del nostro ruolo, ma gli interventi sul territorio devono essere suddivisi in parti uguali e frutto di un coordinamento essenziale delle forze di polizia, che oggi purtroppo manca.

Auspichiamo quindi di trovare nel prefetto il giusto interlocutore per equilibrare lo sbilanciamento verso la nostra istituzione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!