Salento, ragazza si sente male in mare: salvata da un poliziotto in vacanza

Poliziotto salva in extremis

Un poliziotto che presta servizio alla Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Lanciano ha soccorso una ragazza che è stata colta da malore mentre faceva il bagno insieme ad un amico a San Pietro in Bevagna, nella marina di Manduria (Taranto), e rischiava di annegare.

L’agente, in vacanza con la famiglia sul litorale pugliese, ha udito le grida d’aiuto di due ragazzi che si trovavano in acqua a circa 100 metri dalla riva. Si è tuffato in acqua e, dopo averli raggiunti, ha notato che la ragazza era priva di sensi, aveva il viso cianotico e schiuma intorno alle labbra e al naso. Afferrata, l’agente si è adoperato per portarla in salvo fino alla riva, grazie anche all’aiuto di un altro bagnante.

L’altro ragazzo, anche lui in difficoltà, è stato soccorso da un altro villeggiante e da un bagnino che prestava servizio nel vicino stabilimento balneare che li ha raggiunti e fatti salire a bordo di un pattino. Una volta adagiata sul bagnasciuga, la ragazza, posizionata su un fianco per consentirle di espellere l’acqua ed evitare il soffocamento, ha iniziato a dare segni di ripresa.

Poco dopo sono stati raggiunti da un altro bagnino e da una infermiera, anche lei in vacanza nella zona, che le ha prestato le prime cure. I due giovani sono stati trasportati in ospedale da un’ambulanza del 118, giunta subito dopo, e portati in ospedale per ulteriori accertamenti.

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