Assistente della Polizia Penitenziaria ucciso da un pirata della strada a L’Aquila

carabiniere
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Un uomo di 54 anni, Giuseppe Colaiuda, assistente capo della Polizia penitenziaria, è morto dopo essere stato investito da un’auto pirata a Scoppito, piccolo Comune a pochi chilometri di distanza zona ovest del capoluogo.

L’episodio, tragico, si è verificato dopo le 22. Colaiuda è stato investito mentre era a piedi ed è morto sul colpo per i gravi traumi riportati.

L’uomo alla guida dell’auto, un 42enne residente nella frazione aquilana di Sassa, si è dato immediatamente alla fuga, ma è stato rintracciato dopo una caccia all’uomo.

Il conducente è noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo e della stazione di Sassa per i primi rilievi, unitamente ai sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare la morte del 54enne.

Dolore e sconcerto in tutta la comunità. AGI

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