Due agenti del commissariato di Chioggia sono stati vittime di violenza durante un intervento martedì mattina. Inizialmente chiamati per un disturbo alla quiete segnalato al 113, l’incidente si è trasformato in un episodio grave.
I due poliziotti, impegnati in un’operazione, hanno affrontato un senzatetto noto nella zona, accusato di dare fastidio. Quando hanno chiesto i documenti, l’uomo si è dato alla fuga. Inseguito, ha reagito in modo aggressivo e ha ferito una poliziotta alla schiena. Il collega ha tentato di usare il taser, ma senza successo a causa degli indumenti spessi dell’uomo.
Poliziotti in ospedale
Durante la colluttazione, l’uomo ha estratto una forchetta e l’ha piantata con violenza nella testa del poliziotto. Nonostante le ferite, il poliziotto ha continuato a trattenere l’aggressore. L’uomo è stato arrestato e consegnato alle autorità. Entrambi i poliziotti feriti sono stati portati in Pronto Soccorso, dove sono stati constatati i danni subiti.
Fortunatamente, entrambi sono fuori pericolo. Il segretario del sindacato Sap, Giorgio Pavan, ha elogiato la professionalità dei poliziotti, sottolineando l’importanza del taser che, sebbene non abbia avuto effetto in questa circostanza, protegge in molti altri casi. Pavan ha sottolineato il rischio costante di incidenti simili e ha espresso gratitudine per il coraggio dimostrato dai poliziotti.
Il sindaco di Chioggia, poliziotto ed ex sindacalista, ha espresso la sua vicinanza e solidarietà ai due agenti feriti nell’aggressione. Pur notando che l’aggressione non ha messo in pericolo di vita il capo pattuglia, ha sottolineato le lesioni subite, augurando una pronta guarigione ai poliziotti e auspicando che si giunga a una certezza della pena. Ha ringraziato le forze di polizia per il loro servizio a Chioggia, garantendo sicurezza e serenità ai cittadini.
Il sindacato Fsp di polizia ha commentato l’episodio definendolo un “ennesimo episodio di violenza gratuita” nei confronti di chi indossa la divisa quotidianamente e con onore. Ha espresso i migliori auguri di pronta guarigione al collega ferito e sottolineato l’importanza di una ricostruzione completa dell’episodio, affinché le autorità comprendano che coloro che servono lo Stato non dovrebbero essere lo sfogo dei problemi altrui.