Nuove città entrano a far parte del progetto “Strade sicure”: 1400 i militari in più

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Il governo interviene e si impegna per rafforzare la sicurezza del Paese.

L’impegno si concretizza con l’aggiunta di 1.400 militari, portando il totale a 6.800 soldati in Italia. Il sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno, Nicola Molteni, sottolinea l’attenzione verso la sicurezza dei cittadini, con il potenziamento delle forze di Polizia e un finanziamento di 1,5 miliardi per il rinnovo contrattuale nel settore sicurezza e difesa.

Degli 1.400 nuovi militari di “Strade sicure”, 800 saranno assegnati alle stazioni ferroviarie, rafforzando la protezione in siti sensibili. In città come Bari, si prevede un aumento del 20% dei militari per presidiare il territorio.

Molteni sottolinea l’importanza di questo impegno, indicando una nuova priorità per la sicurezza, elemento essenziale per lo sviluppo del Paese.

In particolare, Milano vedrà un aumento di 150 unità, Roma 200, Napoli 125, contribuendo a rafforzare la presenza in luoghi critici come stazioni e zone centrali.

Altre città, come Torino, Firenze, Ancona, Cosenza, Grosseto, Parma, Prato, Siena e Vicenza, beneficeranno di un incremento mirato, segnalando una copertura ampliata in base alle esigenze locali.

L’invio di militari in città precedentemente escluse dall’operazione “Strade sicure” rappresenta un chiaro segnale di presenza statale.

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