Minacce e calunnie ad un Colonnello dell’Arma dei Carabinieri: assolto!

Carabinieri
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Si è concluso con un’assoluzione il processo a carico di Leone Soriano, 56 anni, di Filandari, celebrato davanti al Tribunale collegiale di Vibo Valentia (presidente Grillone). Soriano – ritenuto dagli inquirenti a capo dell’omonima ‘ndrina di Pizzinni di Filandari, era accusato di minaccia  e calunnia, reati aggravati dal metodo mafioso,  nei confronti del tenente colonnello Valerio Palmieri (all’epoca dei fatti – operazione Nemea – in servizio al Comando provinciale carabinieri di Vibo). Nei confronti di Soriano (difeso dall’avvocato Diego Brancia, sostituito in udienza per la discussione dall’avvocata Viola Bono) il pm aveva chiesto la condanna a tre anni e tre mesi di reclusione.

Secondo la ricostruzione della Dda, Leone Soriano avrebbe inviato una cartolina all’allora maggiore del comando provinciale dei carabinieri di Vibo Valentia Valerio Palmieri con frasi chiaramente minatorie: «per falsità e tutte le porcate che avete fatto, siete peggio dei vostri colleghi che hanno ucciso Stefano Cucchi. Volete impartire la legalità, ma vergognatevi».

Una missiva recapitata il 17 agosto 2019, proprio mentre si stava celebrando il processo Nemea contro il clan di Filandari, in cui uno dei testi era Palmieri citato per relazionare sulle indagini svolte, «nonché persona offesa in seguito ad una minaccia aggravata posta in essere dallo stesso Soriano tra il 6 e il 18 marzo 2018».

Infatti durante la notifica del provvedimento di fermo nell’ambito dell’operazione Nemea, Leone si era rivolto all’ufficiale: «Devi proteggere la famiglia tua, non la mia. So dove abiti e ve la farò pagare. Togliti la divisa e te lo faccio vedere, ma da uomo a uomo». Una minaccia, secondo la Dda, aggravata dall’aver commesso il fatto per agevolare l’attività della cosca Soriano, operante nel Comune di Filandari, «adottando un comportamento idoneo ad esercitare una particolare coartazione psicologica».

fonte: www.catanzaro.gazzettadelsud.it

One thought on “Minacce e calunnie ad un Colonnello dell’Arma dei Carabinieri: assolto!

  1. Tutto questo è frutto del decadimento culturale della civiltà in cui viviamo. Mi sono chiesto se ci sia una regia mondiale a fronte di ciò ma la risposta non l’ho percepita… Ci volle be più educazione ed etica ma son valori che si seminano e ci vuole grande volontà e tempo…

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