Guida con un tasso alcolemico di 3.3 e patente sospesa: speronate le auto dei carabinieri

Carabiniere

Sbandava da un lato all’altro della propria corsia di marcia, creando diversi pericoli in via Brennero a Trento a bordo della sua Opel Meriva.

Per questo i carabinieri del Radiomobile, coordinati dal comandante Antonio Arcella, hanno arrestato nella notte tra sabato e domenica un trentenne italiano, residente in provincia e con precedenti, per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale.

L’uomo era al volante nonostante la sua patente fosse stata sospesa nel 2021. La ricostruzioneSecondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’automobilista non si è fermato al loro alt, tentando di fuggire lungo le vie a nord di Trento, senza mai arrendersi.

Non solo, ha anche imboccato un tratto di pista ciclabile e speronato due pattuglie. Dopo una breve fuga è stato fermato, grazie anche all’aiuto di altre auto arrivate in supporto, e fatto scendere dall’auto.

Il conducente è stato quindi portato alla caserma di via Barbacovi e sottoposto all’alcoltest, dove gli è stato riscontrato un tasso alcolemico nel sangue pari a 3,31 grammi per litro, oltre sei volte il limite consentito (0,5 grammi per litro). In caserma i militari hanno anche fatto un’altra scoperta: la sua patente era stata sospesa già da due anni fa.

Il trentenne è così stato arrestato e trasferito nel cercare di Spini di Gardolo. Ora è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

I fatti di sabato hanno anticipato solo di qualche ora quelli avvenuti nella serata di domenica lungo via Brennero. Una persona a bordo di una Volkswagen Polo grigia, infatti, è stata ripresa da due giovani, anche loro a bordo di un’auto che stava procedendo nel corretto senza di marcia, ovvero verso il centro-città.

Il video è stato poi inviato alla pagina Instagram ‘Welcome to Trento’, che condivide diversi fatti accaduti nella provincia trentina, sia satirici che non. Nel filmato si sente esclamare un “Adesso si scontra” da uno dei due giovani, impegnato a riprendere la scena con il lo smartphone.

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