“Voglio esprimere la mia vicinanza e quella di tutta la Difesa all’Arma dei Carabinieri che in pochissime ore ha perso tre validissimi carabinieri. So che si sono dedicati con passione e impegno al dovere, alle Istituzioni, e alle proprie famiglie e non saranno mai dimenticati.
A tutti i Carabinieri il mio grazie. Siete punto di riferimento per il Paese, presidio della sicurezza di tutti”.
Queste le parole di cordoglio del ministro Lorenzo Guerini, dopo l’ennesimo lutto che ha colpito l’Arma dei Carabinieri.
Durante il periodo della pandemia, circa 5.500 stazioni sono rimaste sempre aperte: un presidio del territorio capillare, vicino ai bisogni dei cittadini. Una “missione” costata la vita a ben 28 carabinieri dall’inizio della pandemia, sette di loro erano comandanti o vicecomandanti di Stazione, con un’età tra i 47 e i 58 anni, tre nella sola giornata di venerdì scorso.
Un conto enormemente salato che ci si augura posso presto terminare con il completamento del piano vaccinale, ad oggi , infatti, il totale dei carabinieri contagiati è di circa 11.300 unità.
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