La Cassazione ha emesso una storica sentenza che ha stabilito che chi desidera separarsi e divorziare può farlo in un unico procedimento, eliminando la necessità di avviare due procedimenti distinti. Questo nuovo approccio, reso possibile grazie alla riforma Cartabia entrata in vigore nel febbraio scorso, mira a semplificare il processo di separazione e divorzio e a proteggere i figli coinvolti, riducendo il rischio di un doppio conflitto in tempi ravvicinati.
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Prima di questa riforma, chi voleva separarsi doveva seguire un procedimento che richiedeva la firma di un accordo di separazione, l’attesa di sei mesi, e poi la presentazione di una seconda istanza di divorzio, con ulteriori trattative e tempi di attesa. Inoltre, gli accordi che riguardavano aspetti del divorzio erano proibiti durante la fase di separazione.
Divorzio facile, come funziona
Oggi, è possibile raggiungere un unico accordo che copra sia la separazione che il divorzio, trattando tutte le questioni in un unico contesto. Questo accordo viene sottoposto al Tribunale in un unico atto.
I giudici emetteranno prima una sentenza di separazione e, dopo sei mesi, una sentenza di divorzio. Questo nuovo approccio riduce il tempo, l’energia e i costi associati ai processi di separazione e divorzio, rendendo la giustizia familiare più aderente alle esigenze dei cittadini.
È un cambiamento significativo che semplifica notevolmente il processo di separazione e divorzio in Italia.