Conferita la Croce d’argento al merito dell’Esercito alla Bandiera di guerra del 1° Reggimento Trasmissioni

Croce d’argento Bandiera di guerra 1° Reggimento Trasmissioni

La Bandiera di guerra del 1° Reggimento Trasmissioni ha ricevuto la Croce d’Argento al Merito dell’Esercito in riconoscimento del supporto fornito alla città di Milano durante il difficile periodo della pandemia da Covid-19.

Questo è quanto ha spiegato il comandante, colonnello Giuseppe Mario Di Stefano, nel suo discorso ufficiale. La cerimonia si è tenuta presso la caserma Santa Barbara di Milano, alla presenza del generale di corpo d’armata Lorenzo D’Addario, comandante del Nato Rapid Deployable Corp a guida italiana.

Un riconoscimento importante per il contributo fornito dalla squadra del 1° Reggimento Trasmissioni in un momento così critico.

Il 1° Reggimento Trasmissioni ha svolto un ruolo significativo sia all’estero che sul territorio nazionale in questi anni. Le sue unità di trasmettitori sono state impegnate in operazioni internazionali e hanno partecipato a interventi in caso di pubbliche calamità. Inoltre, hanno contribuito in molte operazioni volte a garantire l’ordine pubblico, tra cui la partecipazione all’operazione Strade sicure. La loro versatilità e il loro impegno in una varietà di contesti dimostrano l’importante ruolo svolto da questo reggimento.

Il 1° Reggimento Trasmissioni ha svolto un ruolo fondamentale durante l’emergenza Covid-19 sin dall’inizio. Hanno contribuito alla creazione della struttura presso l’ospedale militare di Baggio e hanno fornito supporto logistico per il drive-through di Parco Trenno.

Grazie a quest’ultimo impegno, la loro Bandiera ha ricevuto la Croce d’Argento in riconoscimento del loro ruolo vitale nel sostenere le unità già presenti sul territorio e nel servizio sanitario nazionale, garantendo un supporto cruciale alla città in un momento così difficile.

Ora, con le nuove sfide che si presentano nel panorama internazionale, l’Italia ha bisogno di soldati pronti e addestrati. Il colonnello Di Stefano sottolinea che è certo che, come avvenuto nel 2020, i Trasmettitori del 1° Reggimento saranno sempre pronti ad affrontare compiti affidati loro dalle Forze Armate, grazie al loro coraggio, dedizione e senso del dovere, mantenendo fede agli ideali più elevati e al giuramento che hanno prestato. Un riconoscimento importante per il loro impegno e servizio durante situazioni di emergenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!