Carcere di Regina Coeli, continua l’ondata di violenza: ennesima aggressione al personale di Polizia penitenziaria

Polizia Penitenziaria Regina Coeli
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Non accenna a placarsi l’ondata di violenza che vede coinvolta la Casa Circondariale di Regina Coeli a Roma, a poche ore dalla maxi rissa sventata grazie agli agenti della Polizia Penitenziaria.

E’ di poche ore fa la notizia dell’ennesima aggressione nei confronti dei poliziotti penitenziari presso l’istituto trasteverino.

Di seguito il comunicato stampa dal Sindacato di Polizia Penitenziaria SiNAPPe:

Un detenuto di origini straniere, dopo la fruizione dell’ora d’aria, si è rifiutato di rientrare nella camera di pernotto; contestualmente è stato chiesto l’ausilio della Sorveglianza Generale, accorsa nell’Immediato.

Durante il tentativo, da parte di tutto il personale presente, di ricondurre il facinoroso nella propria camera di pernotto, lo stesso ha sferrato un colpo in testa contro il Sovrintendente, il quale è caduto a terra e ha dovuto divincolarsi dai calci che il ristretto continuava a lanciare.

Come se non bastasse, giunti nella Sezione di appartenenza, un altro detenuto ivi ristretto, si è scagliato contro il Sovrintendente, e nella rapida evoluzione dei fatti, il facinoroso ha afferrato un tavolino e lo ha lanciato contro i poliziotti presenti.

Con impeto repentino e improvviso, ha proseguito nel lasciare pezzi di legno e ferro; è sopraggiunto tutto il personale a disposizione per disarmare i facinorosi e ricondurli nella propria camera di pernotto. Il Sovrintendete è stato accompagnato presso il nosocomio cittadino per le cure del caso. La prognosi è di 25 giorni.

In uno Stato di diritto, situazioni di grave pericolo come questa, non dovrebbero aver luogo, il personale che opera all’Interno dei reparti detentivi va posto in condizioni di sicurezza e non ABBANDONATO alle violenze gratuite dei ristretti rivoltosi delle regole.

Il SiNAPPe esprime massima solidarietà ai colleghi aggrediti, e chiede a gran voce l’intervento urgente da parte dell’Amministrazione”.

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