Carabinieri in lutto: addio al Generale di corpo d’Armata Bellini, già Comandante generale dell’Arma

Carabinieri Generale di corpo d’Armata Bellini

Con profondo cordoglio, gli ambienti dell’Arma dei Carabinieri hanno appreso della scomparsa del Generale di Corpo d’Armata Guido Bellini. Il Generale, originario di Monteroni nel Salento, è deceduto nelle ultime ore all’età di 84 anni. Bellini ha ricoperto l’incarico di Comandante Generale dei Carabinieri dal 18 aprile 2002 al maggio 2004, portando avanti una lunga e illustre carriera militare.

Nato il 5 maggio 1939, a Monteroni di Lecce, Bellini ha scelto fin da giovane di intraprendere la carriera militare. Dopo essersi laureato in Scienze Strategiche presso l’Università degli Studi di Torino durante il servizio presso la Scuola di Applicazione D’Arma di Torino, è stato nominato sottotenente del Genio Pionieri nel 1960. La sua carriera ha poi seguito un percorso di successi, promozioni e incarichi prestigiosi all’interno dell’Esercito.

Promosso colonnello il 31 dicembre 1983, Bellini ha successivamente guidato la Brigata motorizzata Friuli. Dal 1992 al 1994 ha ricoperto il ruolo di Capo del 1° Reparto dello Stato Maggiore della Difesa e presidente del Comitato Sportivo Militare Nazionale. Negli anni successivi, ha assunto incarichi di rilievo, tra cui ispettore dell’Arma del Genio e sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito.

Nel 2002, Bellini è stato chiamato a sostituire il generale Sergio Siracusa come Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, diventando l’ultimo a ricoprire tale incarico provenendo dalle fila dell’Esercito. Dopo il suo mandato, Bellini è transitato in Ausiliaria e successivamente ha presieduto la Selex Communications del Gruppo Finmeccanica.

Il sindaco di Squinzano, Mario Pede, ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino per onorare la memoria del Generale Bellini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!