Il 18 luglio il Co.Ce.R. Carabinieri, congiuntamente alle altre Sezioni del Co.Ce.R. Interforze, ha partecipato all’incontro con il Sottosegretario alla Difesa On. Perego di Cremnago e il CSM della Difesa per il rinnovo del contratto 2022/2024 e la previdenza dedicata.
Nella seduta, durata circa due ore, oltre all’intervento del Presidente Co.Ce.R. Interforze che in sintesi ha rappresentato la necessità di porre rimedio alle due tematiche oggetto del confronto; si sono succeduti singoli interventi dei delegati delle rispettive Sezioni, che hanno manifestato l’esigenza di porre rimedio ad altre criticità.
Carabinieri, contratto e perequazione previdenziale per il comparto difesa sicurezza
Il Co.Ce.R. Carabinieri ha manifestato, per l’ennesima volta, l’esigenza di essere ascoltato ai sensi del Decreto Legislativo 195/95, che prevede la presentazione della Legge di Bilancio anche ai Co.Ce.R. e Sindacati di Polizia, in modo da verificare la portata a sostegno delle istanze di tutti gli operatori di Polizia.
E evidente che se non verrà previsto un primo stanziamento di risorse di qui alla fine dell’anno si prospetterà un rinnovo contrattuale insoddisfacente, neanche sufficiente a compensare l’inflazione degli ultimi due anni. Anche la revisione del cuneo fiscale non ha avuto nessun impatto significativo sul personale in uniforme.
In tale quadro il Sottosegretario ha rinnovato la volontà di lavorare per dare il giusto e doveroso riconoscimento al comparto Difesa e Sicurezza.
Il Co.Ce.R. Carabinieri auspica che a breve:
- il Parlamento possa discutere del DDL 161 “d’iniziativa del Senatore Gasparri ” norme di perequazione previdenziale per il comparto difesa sicurezza e soccorso pubblico,
- il Presidente del Consiglio On. Giorgia Meloni possa convocare il Co.Ce.R. Interforze per la manovra economica al fine di reperire le risorse contrattuali.
Co.Ce.R. Sez. Carabinieri