Carabiniere passa ai ruoili civili | Dopo essere passato ai ruoli civili del Ministero della Difesa, è stato destinato all’arsenale militare marittimo (Marinarsen) di Augusta, un carabiniere di 45 anni, originario di Agrigento, ha deciso di presentare ricorso al Tar.
I giudici del tribunale amministrativo di Palermo hanno ordinato alla direzione generale per il personale civile del ministero della Difesa di rivalutare l’istanza del carabiniere riguardante il suo passaggio ai ruoli civili, continuando a lavorare ad Agrigento.
Ricorso al Tar del carabiniere
Il carabiniere ha presentato ricorso al Tar poiché ha considerato illegittima la decisione dell’amministrazione di assegnarlo a una provincia diversa da quella di residenza.
Con il patrocinio degli avvocati, ha richiesto l’annullamento del provvedimento di trasferimento, chiedendo anche la sospensione dello stesso.
La contestazione
In tribunale, gli avvocati hanno contestato l’illegittimità del provvedimento per violazione delle garanzie partecipative, sottolineando che al carabiniere non è stata comunicata preventivamente la possibilità di ostacoli all’assegnazione in una sede di servizio diversa da Agrigento o dai suoi dintorni, impedendogli così di partecipare all’attività istruttoria e di presentare argomentazioni a suo favore.
I legali del carabiniere hanno inoltre evidenziato la contraddizione del provvedimento con i criteri stabiliti nella circolare del 25 luglio 2023 dello stesso ministero della Difesa, che disciplina il passaggio ai ruoli civili dell’amministrazione.
Secondo la circolare, il militare transitato ai ruoli civili deve essere assegnato presso la sede dove prestava servizio. Pertanto, per gli avvocati, il trasferimento del loro assistito comporterebbe un danno grave e irreparabile.
Avvocato Militare Studio Parente