Questa sera, lunedì 9 settembre, si è verificata una tragedia a Sabaudia, dove un carabiniere forestale in servizio, ha compiuto un gesto estremo, togliendosi la vita con un colpo di pistola alla testa. L’incidente è avvenuto di fronte al Centro di Addestramento della Scuola Forestale dei Carabinieri. Il militare, che indossava l’uniforme da forestale, aveva 47 anni.
Al momento, non sono note le motivazioni che hanno portato a questo gesto tragico. La scena è stata presto circondata da un folto gruppo di persone, successivamente l’area è stata interdetta per permettere agli esperti della polizia scientifica di condurre indagini approfondite.
Il personale medico del servizio 118 ha tentato disperatamente di rianimare il militare, e inizialmente è stato chiamato un elicottero per un trasporto d’urgenza, ma purtroppo ogni sforzo è risultato vano.
Il Sindaco di Sabaudia, Alberto Mosca, e il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Christian Angelillo, si sono recati presso la Scuola Forestale di Sabaudia per manifestare il loro sostegno in questa triste circostanza. I Carabinieri della Compagnia di Latina stanno conducendo un’indagine per fare luce sull’accaduto.
Basta con questo buonissimo,porti chiusi, ONG smantellate, espulsione in tempi brevi, se le ONG ,non si possono smantellare,utilizzate per portare indietro espulsi ,io da italiano mi sento offeso deluso, i mussulmani stassero a casa loro, o rispettano le nostre idee ,oppure se ne stiano a casa loro. Io sono con Israele,