Ipotesi innalzamento età pensionabile e taglio del turnover delle Forze dell’Ordine: l’azione dei sindacati della Polizia di Stato

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Innalzamento età pensionabile Forze dell’Ordine – I sindacati di Polizia avevano manifestato “assoluta contrarietà” verso la previsione, contenuta nella Manovra, “di un innalzamento dell’età pensionabile dei Poliziotti fino a settant’anni e il taglio del turnover del 25% per il 2025″.

Le organizzazioni hanno quindi avuto un colloquio diretto col ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che “ha dato ampie rassicurazioni sul suo massimo impegno a contrastare queste previsioni normative ed ha assicurato che lavorerà per espungerle dalla Legge di Bilancio durante la discussione in Aula e sia nella fase di conversione”.

Lo fanno sapere i segretari dei sindacati Sap, Coisp Mosap, Fsp Polizia, Silp Cgil.

Innalzamento età pensionabile Forze dell’Ordine: a rischio l’efficienza dell’intero sistema di sicurezza

“Il mantenimento dei poliziotti in servizio fino ai 70 anni di età – hanno sottolineato i rappresentanti sindacali – potrebbe compromettere l’efficacia e l’efficienza dell’intero sistema di sicurezza nazionale.

L’avanzare dell’età comporta infatti inevitabili limiti fisici e operativi che potrebbero incidere negativamente sulle capacità di intervento e di risposta alle emergenze da parte delle Forze dell’ordine.

Il ministro Piantedosi ha inoltre chiarito che, nel caso in cui la citata previsione rimanesse nella Legge di Bilancio, è sua ferma intenzione di non applicarla agli appartenenti alla Polizia di Stato“.

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