Forze Armate e Polizia, pensioni: 7 anni di contributi a spese dello Stato: La proposta della Lega – La Lega ha presentato un disegno di legge volto a modificare il sistema pensionistico per le forze armate, la polizia. Questa proposta permetterebbe a circa 475.000 uomini e donne in divisa di andare in pensione a 60 anni, ma con sette anni aggiuntivi di contributi riconosciuti dallo Stato, come se avessero raggiunto i 67 anni.
Dettagli della Proposta
Il disegno di legge, presentato dal presidente della commissione Difesa della Camera, Nino Minardo, prevede che i dipendenti delle forze armate, della sicurezza e del soccorso possano beneficiare di sette anni di contributi pensionistici aggiuntivi a carico dello Stato. Questo provvedimento rappresenterebbe una risposta a una richiesta unanime proveniente dai settori della sicurezza e del soccorso.
Forze Armate e Polizia, pensioni: Costi e Impatti
Il costo stimato per questa iniziativa è di un miliardo di euro. Tuttavia, non è ancora chiaro come la Lega intenda convincere il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, a stanziare i fondi necessari per coprire questa spesa. La proposta ha sollevato dibattiti sia all’interno del governo che tra gli esperti di economia e finanza pubblica.
Le Reazioni
Questa iniziativa è stata accolta con interesse dalle forze armate e dagli operatori di sicurezza e soccorso, che vedono in essa un riconoscimento del loro servizio e delle difficoltà legate al loro lavoro. Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo alla sostenibilità finanziaria della proposta e all’impatto che potrebbe avere sui conti pubblici.
Buongiorno.
Una proposta interessante, che andrebbero a beneficiare solo coloro che andranno in pensione, e di fatto escludendo e non dando nessun beneficio a coloro che esempio stanno andando in pensione ho sono già in pensione da qualche anno, e quest’ultimi andrebbero regalati ho versati contributi volontari per dare qualcosa in più.