Fenomeno dei suicidi “in Divisa”: quando a scatenare il malessere è un abuso di autorità. Lettera di un 1°Luogotenente dell’Aeronautica Militare

Forze armate e polizia Suicidi

RICEVIAMO LA MISSIVA DA UN 1° LUOGOTENENTE DELL’AERONAUTICA MILITARE ALLE PRESE CON IL CALVARIO DEI TRASFERIMENTI PER “ESIGENZA DI FORZA ARMATA“…DOPO 40 ANNI DI ONORATO SERVIZIO!

La mia è una delle tante, una di quelle dove se ne pagano le conseguenze.

Buongiorno a tutti, sono un 1° Luogotenente dell’Aeronautica Militare con circa 40 Anni di servizio effettivo.

Bene, io nasco in Aeronautica nel lontano Marzo 1984 con Categoria Governo Uffici e dopo il Corso iniziale svolto presso la SSAM di Caserta e successivamente presso la 9° Divisione DGPMA con sede a Bagni di Tivoli vengo assegnato alla Segreteria del Capo Ufficio del Direttore Generale della DGPMA, successivamente (circa 4 anni) assegnato alla Segreteria della 12 Divisione della DGPMA.

Nel corso del mio servizio sempre svolto con Dignità e Onore, ho assolto l’incarico di Capo Ufficio Personale presso il Distaccamento di Pantelleria dal mese di Aprile 1996, successivamente assegnato alla Scuola Specialisti di Caserta nel Giugno 1999 dove ho assolto svariati incarichi.

Nell’anno 2003 facevo domanda di cambio categoria da Governo Uffici ad Operazioni Antincendio dove ho svolto turni h24 fino al 30 Novembre 2018 quale “Responsabile alla Sicurezza Antincendio” sempre presso la Scuola Specialisti AM, che come ben sapete è ubicata nella Storica Reggia di Caserta.

Bene. Fermo restando cio’, formulavo regolare domanda di trasferimento e “Annesso2” per il 9° Stormo di Grazzanise. Era il mio sogno finire il servizio presso quella Base.

In data 9 Luglio 2018 come negli ultimi anni ho formulato il mio “Annesso 2” come previsto da PIANIFICAZIONE.

Veniamo al punto della situazione.

Accade una cosa molto strana, in data 14 Dicembre 2018 mi è stato notificato un Telegramma di trasferimento “Ordine D’Impiego” per la rinomata 46° Brigata Aerea di Pisa.

Chiaramente sono rimasto basito di cio’, ma come ben si sa bisogna seguire delle procedure. Come riportato dal telegramma, precisamente in data 6 Gennaio 2019, mi sono messo in viaggio per raggiungere la città di Pisa.

Tengo a specificare che il telegramma è un’Ordine di Impiego ed allo stesso tempo va eseguito, essendo in esso riportato “Esigenza di Forza Armata”.

Da Militare serio e ligio al dovere, ho eseguito l’Ordine, ed allo stesso tempo ho attivato tutte le procedure per il Ricorso come previsto, che a tutt’oggi non viene ancora discusso.

Da una attenta richiesta documentale in relazione alla Legge 241/90 sono emerse moltissime anomalie, la prima in assoluto è che io, facendo parte del Ruolo Marescialli, sono stato assegnato a Pisa nel Ruolo Sottufficiali perché posizioni organiche del mio Ruolo non erano LIBERE. E la cosa piu’ bella è che la mia movimentazione è avvenuta FUORI DALLA REGOLARE PIANIFICAZIONE.

Da mie richieste documentali, come previsto, sono emerse molte anomalie, andiamo per ordine:

  1. In data 30 luglio 2018 la documentazione viene trasmessa all’Ente Superiore, ma in relazione al mio nominativo nelle note viene riportata la seguente dicitura: “PERSONALE IN ESUBERO NON IN LINEA CON LE TABELLE ORGANICHE DI REPARTO IN MERITO ALLE VARIANTI DEL 1° SETTEMBRE 2018″ ( come ha fatto il Comandante di Corpo o chi per esso a prevedere cio’, si è affidato forse ad un MAGO?;
  2. Le varianti sono state decretate in data 15 Settembre 2018 con una notevole numerazione di ESUBERO nella mia Categoria/Specialità, come mai il personale non è stato posto in pianificazione ed altro?
  3. In relazione alle normative, il sottoscritto doveva essere richiamato dall’ Ufficio del Personale per la nuova compilazione dell’Annesso 2 come previsto, come mai non non e’ mai arrivata una chiamata?
  4. In base alle Normative di quei tempi e ancora in vigore, come mai l’ulteriore ESUBERO non è stato chiamato e si parla del 160/180 per cento chiaramente mia Categoria /Specialità?
  5. Come mai a distanza di circa 4 anni il Personale in ESUBERO è rimasto dov’era e non sono state rispettate le Norme e leggi in merito?
  6. Come mai le Norme le Direttive in merito non sono state rispettate?

Qualche cosa non funziona. Da ulteriori mie verifiche è emerso che nel Settembre 2019 sono stati assegnati dei Sottufficiali a GRAZZANISE “RUOLO SOTTUFFICIALI” come da programmazione: ma allora i posti c’erano?!?

Purtroppo le anomalie esistono, e tutt’oggi pagano le conseguenze le persone buone corrette ed educate.

In considerazione  che il mio Annesso 2 era a costo zero per la Base di Grazzanise e visto che sono stato trasferito a Pisa in Posizione Sottufficiale, con ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE, COME MAI NON SONO STATO TRASFERITO A GRAZZANISE?

Perchè chi ha creato un danno erariale non paga?

Per motivi di sicurezza non posso indicare le numerazioni di carenza organica ed esubero, ma chiaramente chi soffre del malfatto sono IO e non lo trovo giusto.

Fermo restando cio’ ho fatto Denunce/Querele, sia contro specifiche persone che presso l’Amministrazione.

La cosa DELUDENTE è che nonostante avessi riportato sul finale delle Denunce di esserne informato su ogni azione, TALI ATTI SONO STATI POSTI IN ARCHIVIAZIONE DAL PUBBLICO MINISTERO DI TURNO E NON SONO STATO INFORMATO NEI TEMPI GIUSTI, MA SOLO DIETRO UNA MIA ESPRESSA RICHIESTA VIA PEC.

Mi chiedo, ma il P.M. di turno e/o preposto, conosce le normative e le leggi della Nostra Amministrazione?

In considerazione di quanto su esposto, ritengo necessario che chi di Competenza provveda con la massima urgenza ad una rivisitazione di quanto si sta verificando, al fine di evitare DANNI ALLE PERSONE.

Lavorare a ben oltre 500 chilometri lontano dalla FAMIGLIA (dopo 40 anni di servizio), essere poco presente nel contesto, affrontare problemi famigliari e il pendolarismo, creano in me un danno notevole, e lo stesso scaturisce in malumore e irritazione.

Nonostante il dispiacere, la delusione e le difficoltà che provo, ho ancora rispetto nelle Istituzioni e nelle norme e leggi vigenti nel nostro Comparto, e mi rifaccio ad una battuta emersa in questi giorni: “NON C’E’ BISOGNO DI POTENZIARE O RINVIGORIRE CENTRI PSICOLOGICI, MA FAR RISPETTARE LE NORME E LE LEGGI IN ESSERE E POTENZIARE LA RISORSA UMANA”.

I Suicidi e gli atri gesti disperati che quasi ogni giorno assistiamo all’interno del Comparto Difesa e Sicurezza, scaturiscono probabilmente anche da ABUSI d’AUTORITA’, nonché dal non rispetto delle Norme e Leggi di settore da parte di chi è preposto a questa COMPETENZA.

Lettera firmata

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One thought on “Fenomeno dei suicidi “in Divisa”: quando a scatenare il malessere è un abuso di autorità. Lettera di un 1°Luogotenente dell’Aeronautica Militare

  1. Sono situazioni davvero pesanti che viviamo anche noi dipendenti civili della Difesa, soprattutto noi donne. Un disconoscimento ed una svalutazione di tutte quelle che sono le nostre competenze e professionalità.

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