Tragedia a Bari: poliziotto si barrica in casa, poi si toglie la vita con l’arma di ordinanza

Brindisi vicequestore Polizia di Stato

Bari, poliziotto si toglie la vita con l’arma di ordinanza – Un agente della Polizia di Stato di 52 anni si è tolto la vita questa mattina, dopo essersi barricato nella propria abitazione in via delle Murge, nel quartiere Quartierino. Al momento del gesto estremo, all’interno dell’appartamento si trovava anche la moglie.

E’ quanto riporta lagazzettadelmezzogiorno.it in un articolo.

L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato. I colleghi dell’uomo hanno tentato a lungo di instaurare un dialogo per dissuaderlo dal compiere l’insano gesto, ma ogni tentativo si è purtroppo rivelato vano.

Sul posto è intervenuto anche il personale sanitario del 118, che non ha potuto fare altro che constatare il decesso. L’agente avrebbe utilizzato la pistola d’ordinanza per compiere il disperato gesto.

Poliziotto si barrica in casa, poi si toglie la vita con l’arma di ordinanza: serve un adeguato supporto

L’episodio del poliziotto riaccende il dibattito sulle condizioni psicologiche e sul benessere del personale in Divisa, troppo spesso esposto a forti pressioni e a carichi emotivi difficilmente sostenibili senza un adeguato supporto.

Nel rispetto del dolore dei familiari e dei colleghi, il cordoglio delle istituzioni e delle associazioni di categoria non si è fatto attendere. È necessario, ora più che mai, rafforzare i presidi di ascolto e assistenza psicologica a favore delle donne e degli uomini in uniforme, affinché tragedie simili possano essere prevenute.

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4 thoughts on “Tragedia a Bari: poliziotto si barrica in casa, poi si toglie la vita con l’arma di ordinanza

  1. Possiamo solo pregare x la sua anima, la sua famiglia e i suoi amici che l’hanno perduto in maniera così tragica e inaspettata…🌹🙏🏼😪

  2. Lo psicologo nell’amministrazione e’ da tempo essenziale. Deve poter essere sostenuto nella sfera nn solo professionale, oltremodo famigliare, dove si annidano problematiche sentimentali, economiche ed altro. Ciò, rischia di minare la serenità di un mestiere difficile, ove regna l’inaspettato. Che i sindacati a livello nazionale, discotano e definiscano con il Minimo, il Capo della Polizia, le interrrogazioni parlamentari ove necessario. Si spera che tutto ciò nn cada nel dimenticatoio, e ci li limiti a discuterne solo difronte alle tragedie. F.to un collega sindacalista in pensione. Un abbraccio alla famiglia. Le più sentite condoglianze. 🙏

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